Messaggio del Candidato Sindaco
ANDREA PATRIARCA
Lista “Progetto Ripa”
“Ripa Teatina, 25 aprile …”
…da anni le orazioni politiche per tale giornata invitano a “vivere
questo giorno”, ma penso che lo sforzo debba essere maggiore: “vivere in
questo giorno”; dunque la nostra moralità personale è implicata in ogni
giorno.
In queste giornate di preparazione alle Elezioni Comunali
ho visitato e conosciuto anziani che, avendo vissuto nel periodo
bellico, continuano ad avere a cuore il tema della ricostruzione dei
rapporti sociali. La guerra, dunque, ha lasciato il segno anche nel DNA e
quelle voci, ora tremolanti, ma cariche di grande forza hanno un
compito per noi adulti di Ripa Teatina: «servire le coscienze».
Questo atteggiamento può essere di chi tiene a cuore il nostro paese e i
nostri giovani… questi nostri giovani che vivono in una società
“comprabile”!
Vale la pena tonare a quel termine caro al “25
aprile”: “resistere”, ma nell’accezione morale… e allora “resistere è
costruire”… costruire una democrazia fondata sulla trasparenza, sulla
partecipazione, sull’incontro e sulla gratuità!
Le parole a
volte possono dire troppo o troppo poco, e allora vorrei concludere con
parole che sento mie… parole di Don Lorenzo Milani (Lettera ai
cappellani militari toscani) quando, con forza, rimarcava che bisognava
“formare” «il coraggio di dire ai giovani che essi sono tutti sovrani». I
nostri giovani devono “resistere”, o meglio… “ripartire” dai valori
umani e sociali del nostro patrimonio culturale e Costituzionale, per
“restaurare” una società “a misura l’uomo”.
Sia Don Milani il modello d’ispirazione… per noi adulti.
Con affetto.
Andrea Patriarca
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